Spedizionieri e speditori intrappolati in una tempesta perfetta.

Gli spedizionieri stanno accusando una grave mancanza di capacità di trasporto aereo sul mercato, mentre le tariffe salgono vertiginosamente.

Uno spedizioniere specializzato sul traffico Asia-Europa riporta che su quelle tratte attualmente c’è un backlog da sette a dieci giorni.

Il mercato sembra affrontare una tempesta perfetta anche se, come ha detto un altro spedizioniere, “non è male se sei un vettore”.

Uno dei problemi più importanti per il general cargo è il volume corrente di e-commerce, ogni giorno più alto. “Sono le compagnie aeree che guidano il mercato. Stanno sicuramente diventando più selettive nell’accettare le  richieste. L’e-commerce è una questione enorme quest’anno”.

C’è anche una minore capacità per poter gestire un picco “tradizionale” a seguito del ritiro di alcune compagnie aeree e al passaggio verso aeromobili come l’A380 “cargo-unfriendly”.

Per fronteggiare il problema alcuni grandi nomi hanno prenotato voli charter per i lanci di prodotto. Una fonte ha indicato che la scorsa settimana Coca-Cola ha gestito 12 voli charter dall’Irlanda agli Stati Uniti, mentre anche Samsung, Apple e Amazon hanno prenotato parecchia capacità.

Uno spedizioniere ha dichiarato che in Asia i noli aerei continuano a salire, dato che le scorte dei magazzini soffrono un backlog significativo e le prenotazioni hanno saturato la capacità dei voli delle prossime settimane,  mentre il commercio elettronico negli ultimi giorni ha esacerbato la situazione.

Le prossime settimane dovrebbero continuare in modo molto simile, secondo gli spedizionieri, con condizioni di capacità difficili fino a metà dicembre e una ripresa nella seconda settimana di gennaio.

Fonte  “The Loadstar”  09/11/2017

Traduzione a cura di FACS Srl